E' ufficiale, facciamo parte anche noi di questo gruppo di cittadini che ogni due mesi attende la pubblicazione dei dati monitoraggio ARPAB sui pozzi di emungimento acque presso Fenice-EDF. Oggi, 15 gennaio 2013, non sono stati ancora pubblicati i dati di novembre 2012. Ci hanno spiegato che hanno bisogno dei loro tempi per eseguire le analisi. Ci è stato detto che devono essere "validati" prima di essere pubblicati. Ma niente da fare, ogni due mesi noi poveri cretini siamo li davanti al computer a controllare il sito ARPAB fino a quando non vengano pubblicate le nuove tabelle. Magari con la speranza che questo stillicidio - che dura ININTERROTTAMENTE dal 2000 - finisca, che la tanto decantata Messa In Sicurezza in Emergenza (MISE) faccia quello che deve fare, ossia evitare che gli inquinanti vadano a contatto con le matrici ambientali. Aggiungiamo a tutto questo l'incapacità di gestire i rifiuti in Basilicata, tanto che si manda la monnezza "talquale" direttamente nei forni di Fenice-EDF. Conclusione: si brucia il "talquale" in un inceneritore che inquina dal 2000... ...siamo proprio dei cretini. PS: venerdì 18 gennaio a Potenza ci sarà la nuova udienza del processo Fenice-ARPAB.